giovedì 9 aprile 2009

2009 Tutte le auto che rientrano negli incentivi

Alfa Romeo Mito
Audi A3 - A3 Cabrio - A3 Sportback
Bmw Serie 1 - Serie 1 Coupé - Serie 1 Cabrio - Serie 3 - Serie 3 Touring
Chevrolet Matiz - Aveo
Citroen C1 - C2 - C3 - C3 Pluriel - C3 Picasso - C4 - C4 Coupé - Xsara Picasso
Dacia Sandero - Logan
Dahiatsu Cuore - Trevis - Sirion - Copen
Fiat 500 - 600 - Panda - Punto - Grande Punto - Idea - Bravo - Qubo
Ford Ka - Fiesta - Focus - Focus SW - Fusion - C-Max
Honda Civic Hybrid - Jazz
Hyundai i10 - i30 - i30 CW - Getz - Accent
Kia Cee'd - Cee'd Wagon - Pro Cee'd - Picanto - Rio
Lancia Ypsilon - Musa - Delta
Mazda Mazda2 - Mazda3
Mercedes Classe A - Classe B
Mini Mini - Mini Clubman
Mitsubishi Colt
Nissan Micra - Note
Opel Agila - Corsa - Tigra - Zafira
Peugeot 107 - 1007 - 207 - 207 SW - 207 CC - 308 - 308 SW - 407
Renault Twingo - Clio - Clio Sportour - Modus - Megane 5p - Megane Coupé - Megane
Grandtour
Seat Ibiza - Cordoba - Leon
Skoda Fabia - Fabia Wagon
Smart Fortwo Coupé - Fortwo Cabrio
Subaru Justy Suzuki Splash - Swift
Toyota IQ - Aygo - Yaris - Prius
Volkswagen Fox - Golf - Polo - Jetta
Volvo S40 - C30
Per ogni modello le emissioni dipendono dall'allestimento e dalla cilindrata. Per le auto a benzina il limite di CO2 è di 140 mentre per le diesel è 130.
Fonte dati: mensile Auto di febbraio 2009

Semafori truccati, lievitano le multe: in manette l’inventore

Li chiamavano semafori ‘intelligenti’, ma il sospetto è che i T-Red fossero in realtà semplicemente truccati per aumentare il numero di multe contro chi passava con il rosso. Bastava infatti accorciare la durata della luce gialla e il gioco era fatto: contravvenzioni raddoppiate o anche di più.Da li il sequestro degli apparecchi in 64 comuni e 24 province d’Italia e una valanga di ricorsi pronti a partire da parte di migliaia di automobilisti colpiti dall’occhio elettronico troppo veloce. In manette l’ingegnere brianzolo che li ha progettati, Stefano Arrighetti, e indagate altre 108 persone tra le quali 63 funzionari di polizia locale, 40 amministratori pubblici e sei manager di società private. L’ingegnere è accusato di ‘frode delle pubbliche forniture’.Arrighetti aveva infatti chiesto e ottenuto l’omologazione solo per le telecamere dei T-Red, ma non per le apparecchiature (hardware) contenute in un armadio di vetroresina installato nei pressi dell’impianto. Secondo l’inchiesta partita dalla Procura di Verona in collaborazione con i Carabinieri di San Bonifacio queste apparecchiature costituiscono parti fondamentali per il funzionamento del semaforo intelligente e garantivano alla Ci.ti.Esse di Rovellasca (Como) una percentuale compresa tra il 30% e il 35% sulla sanzione (circa 150 euro + iva al 20%). In pratica i pubblici amministratori e gli ufficiali indagati se erano messi d’accordo con le società private per fare cassa, spesso delegando loro sia l’accertamento, sia la verbalizzazione sia la notifica delle infrazioni.Il tutto a danno di decine di migliaia di automobilisti e motociclisti costretti non solo a pagare le multe, ma anche perdere 6 punti dalla patente nonostante il Ministero dei Trasporti, già nel 2005, avesse vietato questo tipo di semafori intelligenti con una nota trsmessa agli enti locali. Il T-red venne installato, tra l’altro, a Perugia il 19 luglio 2006 e scatenòsubito le proteste per la breve durata del giallo.Secondo la redazione di Le Iene, che si occupò del caso, la luce che precede il rosso non durava più di 2-3 secondi. Un dato confermato anche dal Giudice di Pace, 10mila i ricorsi, che in migliaia di sentenze bloccò i verbali per vizio di procedura.Oggi il Codacons ha invitato i multati a chiedere l’annullamento dei verbali ai Giudici di Pace di tutta Italia e chiesto ai Prefetti di provvedere direttamente all’annullamento d’ufficio.Le indagini sono iniziate nel dicembre 2007. Nel gennaio del 2008, gli agenti delle stazioni di Tregnago, Illasi Colognola ai Colli hanno denunciato un amministratore comunale, due comandanti di polizia locale e quattro amministratori unici di società private (Ci.Ti.Esse srl, Maggioli spa di Santarcangelo di Romagna, Traffic Technlocy srl di Marostica e Open Software srl di Mirano). I manager erano stati tutti ritenuti responsabili di truffa aggravata e falsità materiale. Il 9 giugno 2008 le indagini sono state estese anche ad altri 64 comuni d’Italia e 24 provincie che avevano stipulato contratti con la Ci.Ti.Esse per avere il T-Red. (fonte APCOM)

Lo stile di guida…del perfetto risparmiatore.

Non dico dieci anni…ma se solo cinque anni fa vi avessero detto che il carburante avrebbe dì lì a poco superato quota 1,5€ per litro, cosa avreste risposto? Cosa avreste pensato?
Oggi siamo di fronte a questa situazione drammatica, per il nostro portafoglio talvolta tragica per le famiglie che devono fare i conti in tasca ogni sera.
Non è un problema di facile soluzione, ma alcuni accorgimenti possono aiutare o quantomeno contribuire a creare un “tesoretto”, un piccolo monte risparmi che a fine anno potrà farvi sorridere. Nessun miracolo, non vogliamo tornare all’olio di colza usato incautamente al posto del gasolio da alcuni “furbi” qualche anno fa: piuttosto, vorremmo condividere alcuni comportamenti alla guida che individuano lo stile del perfetto risparmiatore.
1. Utilizzare consapevolmente l’acceleratore: evitare di sgasare al rosso, di far entrare il limitatore quando siete in prima, di far ruggire il motore su tutti i rettilinei. Prima di tutto perché non siete in pista, in secondo luogo perché queste cattive abitudini si ripercuotono sul serbatoio della vostra auto, il quale si svuoterà in fretta.2. Fare rifornimento al fai da te: non è complicato, ci riescono anche i vostri nonni, non abbiate paura di sporcarvi o di rimanere con la pompa in mano senza sapere cosa fare. Il fai-da-te costa meno!3. Fare rifornimento la domenica: molti distributori applicano sconti nei giorni di chiusura, che spesso coincidono con la domenica. Approfittatene!4. Mettere in folle…non è da folli: non ditelo al vostro istruttore di guida, che vi faceva mettere la prima…prima di fermarvi agli stop e ai semafori. Ma state certi che gestendo “la folle” con dovizia (anche in coda in una lieve discesa, per esempio) aiuterete voi stessi a risparmiare qualche euro.5. Evitare gli utilizzi inutili dell’auto: avete le gambe…qualche volta usatele! Per andare a prendere il latte non serve scomodare quattro ruote, basta quel che la natura vi ha dato.6. Utilizzare le marce alte: fermarsi alla terza, perché? Se non tirate tutte le marce al massimo, viaggerete tranquilli anche in quarta e in quinta, anche in città. E il vostro serbatoio tirerà diversi sospiri di sollievo.7. Imparare ad affrontare le curve: le sollecitazioni alle gomme si ripercuotono sui consumi. Svoltare cercando di mettere la macchina su due ruote (…un’enfasi su alcuni stili di guida spericolati) non gioverà all’obiettivo risparmio che ci siamo posti.
Sicuramente vi sono altri piccoli accorgimenti oltre ai “magnifici” 7 che abbiamo segnalato. Voi che dite?

Modifiche al Codice: neopatentati e sanzioni

Ve ne avevamo già parlato un pò di giorni fa, ed ora ritorniamo sull’argomento, visto che è ormai stato completato il testo che verrà analizzato alla Camera riguardo la modifica di alcuni punti del Codice della Strada. Vogliamo infatti parlarvi nel dettaglio di alcuni importanti cambiamenti, partendo da quelli per i neopatentati fino ad arrivare alle nuove iniziative di re-investimento dei fondi derivanti dalle multe.
Come già accennato tempo fa sono previsti grandi cambiamenti per i neopatentati, a partire dall’introduzione della possibilità di guidare già a partire dai 17 anni. La possibilità di guidare in prima persona un veicolo ovviamente sarà vincolata dalla presenza accanto al minore di un patentato con almeno 10 anni di esperienza, e potrà essere sfruttata solo dopo aver chiesto una speciale autorizzazione al Ministero dei Trasporti su istanza del genitore o del legale di rappresentanza.Previsto inoltre per i neopatentati l’assoluto divieto di assumere alcoolici alla guida per i primi 3 anni dal conseguimento della patente.Restrizione che sarà estesa anche agli autisti di mezzi pubblici e mezzi pesanti, con pene per i trasgressori che andranno da multe salate alla confisca del veicolo.
Per quanto riguarda il denaro derivante dalle multe, saranno fissate precise percentuali, con lo scopo di andare a migliorare il livello di sicurezza delle nostre strade. Nel dettaglio, il 20% destinato allo Stato verrà utilizzato per finanziare interventi previsti nel Piano Nazionale sulla Sicurezza Stradale, mentre il 17,5% verrà diviso tra Carabinieri e Polizia Stradale, e sarà destinato non solo all’aumento dei controlli, ma anche all’acquisto di nuovi mezzi ed attrezzature, ed al finanziamento degli accertamenti nei casi di guida in stato di ebbrezza o alterazione.
Questi sono alcuni dei cambiamenti previsti nel documento di 29 articoli presentato alla Camera.Vorremmo sapere se trovate utili le nuove iniziative, soprattutto per quanto riguarda quelle per i neopatentati, e se una volta sommate le nuove direttive per le autoscuole, potranno esere di aiuto per la formazione stradale dei più giovani.

Terremoto in Abruzzo




Tutti stiamo seguendo con apprensione le notizie che ci arrivano dai luoghi colpiti dal terremoto di questa notte. Il continuo aumento del numero delle vittime, dei feriti e dei dispersi fa veramente paura. Speriamo con tutto il cuore che si fermi al più presto. Le mie preghiere vanno a tutti coloro che sono stati coinvolti da questa tragedia. Abbiamo sentito il bisogno di scrivere questo post non solo per inviare un pensiero a chi in questo momento sta soffrendo e sta vivendo attimi di terrore, ma soprattutto per dire grazie a tutte le forze che sono intervenute immediatamente per prestare aiuto. In particolare ai Vigili del Fuoco (senza sottovalutare ovviamente l'operato di tutti gli altri), che entrano nei palazzi crollati e rischiano la vita in prima persona per fa sì che il conteggio delle vittime sia il più basso possibile.

Questi uomini sono in realtà "veri eroi" che lavorano in sordina e che, magari, non avranno alcun onore e nessuna gloria.

Vogliamo invitare tutti i blogger a scrivere anche solo due righe per ringraziare tutti coloro che stanno aiutando in questo momento triste, creare una sorta di "catena" di blogger con un piccolo spazio a questi "angeli silenziosi" per ringraziarli, visto che le istituzioni probabilmente non lo faranno abbastanza.

Quelli che vogliono aderire possono mostrare questo banner nel proprio blog/sito. (anche senza per forza citare questo blog di origine).



Quando queste persone torneranno a casa, navigando su Internet, potranno vedere tanti siti e blog che li ringraziano, anche per il lavoro che svolgono tutti i giorni per noi.

Oggi siamo tutti abruzzesi.

Post n°1028 pubblicato il 06 Aprile 2009 da sognando10