giovedì 9 aprile 2009

Lo stile di guida…del perfetto risparmiatore.

Non dico dieci anni…ma se solo cinque anni fa vi avessero detto che il carburante avrebbe dì lì a poco superato quota 1,5€ per litro, cosa avreste risposto? Cosa avreste pensato?
Oggi siamo di fronte a questa situazione drammatica, per il nostro portafoglio talvolta tragica per le famiglie che devono fare i conti in tasca ogni sera.
Non è un problema di facile soluzione, ma alcuni accorgimenti possono aiutare o quantomeno contribuire a creare un “tesoretto”, un piccolo monte risparmi che a fine anno potrà farvi sorridere. Nessun miracolo, non vogliamo tornare all’olio di colza usato incautamente al posto del gasolio da alcuni “furbi” qualche anno fa: piuttosto, vorremmo condividere alcuni comportamenti alla guida che individuano lo stile del perfetto risparmiatore.
1. Utilizzare consapevolmente l’acceleratore: evitare di sgasare al rosso, di far entrare il limitatore quando siete in prima, di far ruggire il motore su tutti i rettilinei. Prima di tutto perché non siete in pista, in secondo luogo perché queste cattive abitudini si ripercuotono sul serbatoio della vostra auto, il quale si svuoterà in fretta.2. Fare rifornimento al fai da te: non è complicato, ci riescono anche i vostri nonni, non abbiate paura di sporcarvi o di rimanere con la pompa in mano senza sapere cosa fare. Il fai-da-te costa meno!3. Fare rifornimento la domenica: molti distributori applicano sconti nei giorni di chiusura, che spesso coincidono con la domenica. Approfittatene!4. Mettere in folle…non è da folli: non ditelo al vostro istruttore di guida, che vi faceva mettere la prima…prima di fermarvi agli stop e ai semafori. Ma state certi che gestendo “la folle” con dovizia (anche in coda in una lieve discesa, per esempio) aiuterete voi stessi a risparmiare qualche euro.5. Evitare gli utilizzi inutili dell’auto: avete le gambe…qualche volta usatele! Per andare a prendere il latte non serve scomodare quattro ruote, basta quel che la natura vi ha dato.6. Utilizzare le marce alte: fermarsi alla terza, perché? Se non tirate tutte le marce al massimo, viaggerete tranquilli anche in quarta e in quinta, anche in città. E il vostro serbatoio tirerà diversi sospiri di sollievo.7. Imparare ad affrontare le curve: le sollecitazioni alle gomme si ripercuotono sui consumi. Svoltare cercando di mettere la macchina su due ruote (…un’enfasi su alcuni stili di guida spericolati) non gioverà all’obiettivo risparmio che ci siamo posti.
Sicuramente vi sono altri piccoli accorgimenti oltre ai “magnifici” 7 che abbiamo segnalato. Voi che dite?

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