venerdì 22 aprile 2011

Abbonamento Sky, come fare se la disdetta non arriva

Recedere da un abbonamento Sky è semplice come inviare una raccomandata, ma può capitare che la disdetta non venga attivata e al cliente vengano fatturati ulteriori mesi di abbonamento. È quello che è successo ad una assistita del Movimento Difesa Cittadino di Modica. Ecco i consigli.
Per disdire un abbonamento alla pay tv Sky è sufficiente mandare una raccomandata con ricevuta di ritorno nei termini indicati nel contratto che si è sottoscritto. Però la pratica va seguita, perchè – come nel caso di questa abbonata – potrebbero sorgere disguidi. La signora in questione si è sentita rispondere dal call center prima che la sua disdetta non aveva valore e poi che la raccomandata che aveva inviato non era stata registrata e quindi l’abbonamento era stato prorogato.

Il Movimento Difesa Cittadino di Modica, consiglia in questi casi di contestare tutti gli ulteriori addebiti e se si ha la ricevuta di ritorno della raccomandata, consiglia di bloccare i pagamenti verso l’operatore e di avvertire i Carabinieri. Si tratterebbe, infatti, di una vera e propria truffa ai danni dei consumatori. In base alla Delibera Agcom. n. 173/07/CONS, la società in questione è obbligata a fare un primo di conciliazione stragiudiziale, in presenza di un reclamo scritto del consumatore pervenuto con raccomandata a/r. Solo dopo, infatti, può procedere ad un eventuale recupero crediti.
 
Se si disdice un contratto di pay tv, quindi, verificare bene l’assenza di ulteriori addebiti ed eventualmente sincerarsi per telefono dell’avvenuta disattivazione dell’abbonamento, come da propria richiesta. Rimanendo sempre in campo di pay tv, ecco cosa bisogna sapere sulla disdetta con richiesta danni per tutti i clienti di Dahlia TV, soprattutto quelli che avevano acquistato le partite del campionato di calcio serie A e B 2010/2011.

Martedì, 5 Aprile 2011.
 

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